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Lavori di riqualificazione area limitrofa al Castello, intervento della minoranza

Pubblicato il date

Pubblicato il: 3 Aprile 2025


I consiglieri comunali Lorenzo Italiano, Giuseppe Crisafulli e Alessio Andaloro sono intervenuti a proposito dell’imminente ripresa dei lavori nell’area esterna limitrofa al Castello chiedendo al Dirigente all’Urbanistica “se l’intervento è conforme alle norme di attuazione del prg  ed è conforme  a ciò che prevede il piano particolareggiato del centro storico”
“Nel comunicato in cui si parla della ripresa dei lavori – scrivono i consiglieri – l’Amministrazione comunale afferma che sulla particella interessata dagli interventi non esistono vincoli monumentali, omettendo però, ancora una volta, nonostante i quesiti formulati anche dal consiglio comunale, di parlare del vincolo urbanistico che insiste in quell’area. E’ bene infatti ricordare che, secondo l’art. 35 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale (PRG) e come confermato dallo stesso Dirigente dell’ufficio tecnico comunale nel parere rilasciato sui lavori in questione, nella zona in questione sono consentiti solo tre tipi di interventi: Consolidamento delle caratteristiche geomorfologiche;  Rimboschimenti; Restauro conservativo.  Ora, ci si chiede come possa essere compatibile con queste previsioni l’edificazione, avvenuta diversi mesi fa, di un muro in cemento armato alto un metro fuori terra che preclude, peraltro, la piena visibilità della Cinta Spagnola.  Così come non si comprende come possa ritenersi compatibile con un’area storica di immenso valore, come quella limitrofa al Castello, la previsione della realizzazione nella stessa zona di un’area di sosta per pullman turistici e mezzi di soccorso,

ci chiediamo qual’ è la viabilità interessata per fare transitare pullman e posteggiarli sotto il Castello , non esiste  il  raggio di manovra per consentire ai pullman di posteggiare in quell’area . Non ci risulta che il  Comando  dei Vigili abbia dato pareri sulla viabilità di accesso a quest’area per consentire l’ingresso di pullman cosi come da mesi dichiarano  il Sindaco e il suo Vice Sindaco l’ing. Romagnolo.

Rileviamo inoltre la contraddittorietà dell’operato del Comune che, mentre nel caso del Villino Liberty di Via Cumbo Borgia proprietà di privati  ha rilevato la violazione delle norme urbanistiche, bloccando, sia pure tardivamente, gli interventi di parziale demolizione,  la programmata demolizione dell’ex mercato coperto e l’ex Commissariato  in violazione alle norme di attuazione del piano particolareggiato del centro storico ,cosi per i lavori al Castello sembri non tenere conto del vincolo urbanistico esistente.’

Ne deduciamo che gli interventi per la realizzazione di opere pubbliche si possono realizzare anche in violazione alle norme urbanistiche.

E’ opportuno  che il Dirigente del settore chiarisca una volta per tutte come e in che modo l’edificazione del muro ai piedi della Cinta Spagnola del Castello, che rischia di sfregiare per sempre il nostro più importante bene storico monumentale, possa ritenersi compatibile con le norme urbanistiche, con l’auspicio che l’amministrazione  non ci si nasconda ancora una volta dietro comunicati di facciata e si dia una volta per tutte conto alla Città e risposta ai Consiglieri comunali sul rispetto dei vincoli urbanistici esistenti su quell’area”.

Evasione Tari e controlli. Opportuno regolarizzare con il Ravvedimento operoso

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Pubblicato il: 3 Aprile 2025


Si informano i contribuenti che è in corso un’attività di incroci di banche dati al fine di combattere l’evasione della Tassa smaltimento rifiuti. La legge consente l’istituto del Ravvedimento Operoso anche per quel che concerne la Tari, al fine di regolarizzare la posizione tramite il versamento spontaneo dell’importo dovuto a titolo di tributo, ai quali aggiungere gli interessi al tasso legale annuo e le sanzioni in misura ridotta rispetto a quelle previste in caso di omessa dichiarazione.
Qui di seguito il file contenente tutti i chiarimenti.

Programma di Azione e Coesione (PAC) “Infrastrutture e Reti” 2014-2020 – Asse B – Convenzione per l’attuazione dell’intervento denominato “Porta del Mare” Linea di Azione 3 – CUP H54E21000880004 – CIG99155613CA.

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Pubblicato il: 25 Agosto 2023


Ex Paladiana, definito il contenzioso col Demanio, ecco la progettualità dell’Amministrazione

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Pubblicato il: 1 Aprile 2025


Chiuso il contenzioso di circa 3 milioni di euro che si trascinava da decenni per presunta occupazione abusiva dal 1993 con un indennizzo forfettario di 193 mila euro, l’Amministrazione comunale ha deciso di riqualificare il compendio immobiliare ex Diana che sorge proprio di fronte al Municipio.

Grazie alla disponibilità dei fondi messi a disposizione dal Gal Tirreno-Eolie è stata definita la progettazione esecutiva redatta dall’architetto Gianfranco Naselli dell’importo di un milione e 200 mila euro che si cercherà di intercettare attraverso la partecipazione a bandi pubblici.

L’area oggetto di riqualificazione e rigenerazione urbana presenta una superficie complessiva di mq. 4.122,00: mq. 3.182,00 di area scoperta + mq. 940,00 di area coperta sulla quale insiste il manufatto realizzato negli anni ‘50 con strutture portanti in parte in muratura ed in parte in cemento armato.

La finalità dei lavori di riqualificazione dell’immobile e delle sue aree esterne – sostiene l’Amministrazione – è quella di una riutilizzazione per attività sociali, culturali, ricreative ed uffici per servizi pubblici e turistici.

L’obiettivo – spiega il sindaco Pippo Midili – è quello di rivitalizzare quest’area in un moderno e tecnologico luogo di aggregazione per ospitare soprattutto varie attività sportive, socioculturali, ricreative, fiere e concerti, restituendo a questa location i vecchi sfarzi del tempo passato. La Sala a vetri ospiterà un grande Led-Wall a tutt’altezza che sarà, con un importante effetto scenico, parte integrante della rifunzionalizzazione dell’intero complesso nell’ottica di una moderna e innovativa struttura versatile e polifunzionale. La zona a verde sarà riqualificata e resa fruibile, anche con l’inserimento di un’area attrezzata con giochi per bambini e attività sportive all’aperto. Saranno inserite delle sedute illuminate a led che riprendono nella forma e nella disposizione i flangi-flutti presenti nell’area marina prospicente.

L’intera area esterna, multifunzionale, dovrà essere adeguata ad ospitare gli eventi che sono lo scopo principale del recupero di questo intero immobile. Sarà quindi ripulita e rivestita con una pavimentazione industriale omogenea di ultima generazione in cls fibro-rinforzato e levigato, adatta alle diverse funzioni di utilizzo per eventi all’aperto, da quelle sportive a quelle relative a fiere, spettacoli, cinema. Verranno sostituiti sia il cancello sia la ringhiera in ferro presenti lato mare, la nuova ringhiera offrirà, oltre ad un sistema di protezione, una trasparenza e visibilità ampliata del panorama. Fissata all’estradosso del caratteristico muretto, infatti, ne permetterà il riuso dello stesso come seduta, creando finalmente il vero proseguimento della Marina Garibaldi.

Saranno rifatti tutti i servizi igienici, gli impianti idrici, di climatizzazione e inserito un impianto fotovoltaico per l’approvvigionamento di energia pulita e relativo abbattimento dei costi di gestione. Verranno eseguiti interventi di abbattimento delle barriere architettoniche con inserimento anche di un ascensore a vetri panoramico nel corpo esistente a due elevazioni fuori terra.

Indagine ISTAT sulle condizioni di vita delle famiglie – 2025

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Pubblicato il: 31 Marzo 2025


Si avvisano i cittadini che alcune famiglie del nostro Comune, parteciperanno all’attività di rilevazione statistica sulle condizioni di vita delle famiglie (Eu-silc) condotta dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT).
Si tratta di un’attività conoscitiva essenziale per tutti noi: essa fornisce informazioni sui principali aspetti della vita quotidiana e sulla situazione economica delle famiglie residenti in Italia.
In ogni caso, come previsto dalla normativa vigente, si potrà decidere se rispondere o meno ai quesiti riguardanti dati sensibili, che verranno comunque segnalati dall’intervistatore.
Vi invitiamo, pertanto, a collaborare con cortese disponibilità e a rilasciare l’intervista che verrà condotta dalla dottoressa Rosanna Gentile che svolge attività per conto dell’Istat la raccolta dati ed è munita di apposito cartellino di riconoscimento.
Per qualunque chiarimento ci si potrà comunque rivolgersi al Comune, Ufficio Statistica, via Francesco Crispi 40, tel. 090-9231084, dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13 ed il martedì e giovedì dalle 15 alle 17,45

Pale d’altare del ‘700 danneggiate dall’incendio al Comune del 2022: interrogazione della minoranza

Aggiornato il

Pubblicato il: 1 Aprile 2025


I consiglieri comunali Lorenzo Italiano, Giuseppe Crisafulli e Alessio Andaloro hanno presentato una interrogazione al sindaco e al dirigente dei beni culturali per avere notizie sulle “preziose pale d’altare del 700 custodite nell’ufficio del Sindaco danneggiate dall’incendio che ha interessato quei locali nel settembre del 2022”.
“Da quel fatto nessuna notizia  è stata data  su eventuali sviluppi , sulle  cause ,ma  soprattutto nulla è stato fatto per restaurare l’antica quadreria del 700 andata danneggiata” – sottolineano i tre esponenti dell’opposizione – rilevando che “le preziose tele ad oggi  a distanza di quasi tre anni, si trovano  depositate nella saletta accanto il Consiglio Comunale , cosi come documentato dai video pubblicati sui social e dalla stampa locale”. In virtù di ciò la richiesta di sapere se “sulle pale d’altare depositate nella saletta accanto al Consiglio sono state fatte delle perizie da parte della Sovraintendenza  o da tecnici professionisti abilitati; se è intendimento dell’Amministrazione intervenire per il recupero delle preziose pale; se il Dirigente del Settore ha predisposto relazione sullo stato dell’arte della quadreria del 700 danneggiata”. I consiglieri chiedono anche “copia dei verbali redatti”.