E’ stata inaugurata questo pomeriggio dall’assessore ai servizi sociali Giovanni Di Bella e dalla signora Adele Chiello, mamma di Giuseppe Tusa, l’opera realizzata dal maestro Benedetto Norcia in memoria del giovane militare della Guardia costiera morto tragicamente nella tragedia del crollo della Torre VTS di Genova nel  maggio 2013. Numerose le autorità presenti. In prima fila i vertici delle forze dell’ordine cittadine, i rappresentanti della Stella Maris e dell’istituto tecnico “Da Vinci” guidati dalla dirigente scolastica Stefania Scolaro. A fare gli onori di casa assieme ai familiari di Giuseppe, anche la Capitaneria di porto con in testa il capitano di Fregata Fabio Rottino.

«Giuseppe non è solo mio figlio ma è figlio di tutti. Episodi di questo tipo non devono più accadere, non si può morire mentre si lavora. Ci vuole più sicurezza nelle strutture, come scuole, uffici. Una sicurezza che ancora oggi, in Italia manca», ha detto la signora Adelle Chiello dopo aver letto anche la biografia del figlio.

Dopo l’inaugurazione, altro momento di riflessione al teatro Trifiletti con l’attore Marco Pier Giulio Magnani che ha presentato un momento teatrale in cui è stata narrata la tragedia del 7 maggio 2013 e, a seguire, accompagnato dal maestro Fabio Giovanni Malacarne, ha cantato in anteprima il brano “Qualcuno dice”, dedicato alla tragedia della Torre VTS di Genova in cui perì tragicamente Giuseppe Tusa.