Il consigliere comunale Antonio Foti ha presentato un’interrogazione sulla questione Milazzo “Borgo più bello d’Italia”. Nello specifico si chiede, all’Amministrazione e all’assessorato al Turismo, se il finanziamento annunciato sia previsto per un comune “ospite onorario” del club “I Borghi più belli d’Italia”, visto che nella finanziaria regionale non si fa alcuna menzione relativamente alla suddetta categoria. Inoltre si interroga se, nel caso in cui il Comune dovesse rientrare, il finanziamento ammonterebbe effettivamente a 100.000 € considerato che in Sicilia hanno il riconoscimento di “Borgo più bello d’Italia” 19 comuni (tra i quali la città di Milazzo non è compresa) e il fondo di 700 mila euro andrebbe ripartito tra tutti questi.

“La presenza del Comune di Milazzo tra “I Borghi più belli d’Italia, imponeva un cambio di strategia e di rotta per quanto riguarda il rilancio del nostro Borgo Antico – dichiara Foti- mettendo al centro la valorizzazione della nostra Cittadella Fortificata insieme al nostro patrimonio storico architettonico. Nulla di tutto ciò è avvenuto. Nessuna sinergia tra l’assessorato ai Beni culturali e l’assessorato al turismo. La nostra permanenza nel Club de “I borghi più belli” non ha comportato alcun aspetto positivo a causa dell’assenza di qualsivoglia programmazione e progettualità senza dimenticare il mancato coinvolgimento delle associazioni culturali cittadine”.

Infine nell’interrogazione si richiede sulla scorta di quali atti e informazioni ufficiali si è potuto dare l’annuncio a mezzo stampa di questo finanziamento ottenuto dal nostro Comune e se è legittimo continuare ad utilizzare, sul sito istituzionale dell’Ente, il logo de “I Borghi più belli d’Italia”, pur non essendo più, il Comune di Milazzo, membro in qualità di “Ospite Onorario”.

“Se, come si spera, questo finanziamento fosse confermato, trattandosi di somme ottenute come premialità per essere stato “Ospite Onorario” de “I Borghi più belli d’Italia”, auspichiamo – conclude il consigliere – che il relativo finanziamento venga utilizzato per potenziare e rilanciare il nostro Borgo e il comparto turistico e culturale della nostra città”.