Polemica infinita. Controreplica del presidente del consiglio comunale Gianfranco Nastasi all’assessore ai servizi sociali Giovanni Di Bella.

“Premesso di non aver mai usato parole offensive e volgari in quanto non rientrano nel mio stile – afferma Nastasi – preciso che il mio intervento è scaturito da una lettera, che è stata inviata anche al sottoscritto, con la quale il Rotaract lamentava ritardi nell’adempimento da parte del Comune scrivendo chiaramente che nel giro di 10 giorni in assenza di riscontro avrebbe effettuato l’installazione di un altro Comune. Nella lettera si parlava di un incontro a novembre. Quindi anche se l’autorizzazione è avvenuta a marzo, parliamo di quattro mesi per un semplice atto. Non solo. Da marzo ad oggi silenzio assoluto. Respingo al mittente le accuse e le dichiarazioni farneticanti . Non ho mai fatto segnalazioni dei malumori registrati nel settore dei servizi sociali. Capisco infine anche l’attacco politico fuori argomento alla presidenza del consiglio. Purtroppo il signor Di Bella nonostante sia assessore sognava da anni e aspira ancora oggi alla poltrona di presidente del consiglio che non è mai riuscito a raggiungere. Gli auguro un buon e proficuo lavoro e lo esorto ad attenzionare il bisogno degli ultimi”.