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Rotatoria di Olivarella, sì al progetto esecutivo, ora si punta ai fondi della Protezione Civile

Aggiornato il

Pubblicato il: 3 Maggio 2025


La giunta municipale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione della rotatoria di Olivarella per disciplinare l’intenso flusso di traffico sulla strada provinciale n.67 e gli incroci con corso Garibaldi e via Alcide De Gasperi del comune di San Filippo del Mela.
L’elaborato, redatto dall’ing. Edoardo Pracanica, incaricato dal Comune di Milazzo ha ottenuto il via libera in conferenza di servizi e quindi adesso si cercherà di ottenere le risorse messe a disposizione dal Dipartimento regionale della Protezione Civile che ha pubblicato una manifestazione di interesse che finanzia agli enti pubblici delle risorse per la realizzazione delle vie di fuga.
Il progetto presentato dal Comune di Milazzo ammonta a 400 mila euro, somma che consentirebbe di realizzare appunto la rotatoria  nel tratto che comunemente viene definita “Quattro strade“.
L’obiettivo è dunque accelerare per dare soluzione ad un problema molto sentito, anche perché ormai spesso la circolazione va in tilt in quel tratto di strada che da Botteghelle arriva a Corriolo e principalmente interessa il quadrivio di Olivarella, che “raccoglie” gli automobilisti che provengono da San Filippo del Mela, Archi e Merì. Soprattutto in alcuni orari si creano ingorghi continui.
«L’idea – ha sottolineato l’assessore alla viabilità Francesco Coppolino – è quella di rivedere e di ridisegnare tutta la viabilità, soprattutto nel tratto di Nazionale dove sono presenti anche centri commerciali e in prossimità dello svincolo autostradale e dell’ospedale Fogliani per alleggerire il sovraccarico di traffico viario».

Il programma della festa di San Francesco, processione sabato e domenica

Aggiornato il

Pubblicato il: 2 Maggio 2025


Ufficializzato il programma per i solenni festeggiamenti nella ricorrenza di San Francesco da Paola che si celebra la prima domenica di maggio.
Saranno tre le giornate dedicate ai festeggiamenti del Santo, alle quali stanno lavorando Padre Saverio Cento per la parte religiosa ed il Comitato per quella civile.
Inizio previsto sabato 3 maggio, alle 20.00, con la processione notturna verso il Castello, con la consegna, alla presenza del Correttore Provinciale, Padre

Francesco Carmelita, della chiave della Città, che sarà effettuata dal Sindaco Pippo Midili, e poi l’Atto di Consacrazione della Città di Milazzo.
Il clou domenica mattina con il Solenne Pontificale, presieduto dal Vescovo Ausiliare della Diocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, S.E. Mons. Cesare Di Pietro, e nel pomeriggio partirà, alle ore 16.00, la solenne Processione con il tradizionale percorso che toccherà il Porto di Milazzo dove il Comandante Alessandro Sarro renderà

onori militari a San Francesco, mentre le navi saluteranno, a sirene spiegate, la presenza del Santo.

Altra novità, anticipata peraltro dalla dirigente del “Leonardo da Vinci” Stefania Scolaro, in occasione di alcuni momenti celebrativi per il decennale del Nautico nella sua scuola, anche la sosta di San Francesco in processione all’Istituto. Altra sosta nel quartiere di Vaccarella con i pescatori  che renderanno omaggio al “Santu Patri” con le barche sui marciapiedi illuminate da lampare accese per potere essere benedette.
Martedì 6 maggio infine la tradizionale Processione della “Berrettella” di San Francesco.

Rigenerazione urbana a Fiumarella, definito il progetto esecutivo

Pubblicato il date

Pubblicato il: 3 Maggio 2025


Un altro intervento per il territorio cittadino pronto ad essere avviato. E’ stata ultimata la progettazione esecutiva per la riqualificazione sociale, culturale ed edilizia delle aree degradate di Fiumarella e quindi una volta acquisiti i pareri in conferenza dei servizi e approvare definitivamente il progetto potrà essere bandita la gara d’appalto.

Il Comune di Milazzo per questa progettualità ha ottenuto il finanziamento di 1 milione e 600 mila euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed entro 20 mesi dovrà completare le opere previste.

Nell’elaborato che ha ottenuto tutte le autorizzazioni, vi sono rilevanti novità. Di-fatti è stata acquisita la disponibilità dei rispettivi proprietari ad una cessione di circa 4.500 mq. attigui all’intera area urbana degradata, intesa come unione del complesso popolare di proprietà dell’IACP (n. 152 alloggi) e del complesso residenziale di proprietà della Cooperativa Edilizia Habitat Milae (n. 90 alloggi). Ciò – come spiega l’assessore ai lavori pubblici Santi Romagnolo – consentirà di rivitalizzare le aree – oggi degradate e abbandonate – con interventi di riforestazione urbana per trasformarle in spazi verdi attrezzati, di inclusione sociale e di aggregazione tra i residenti.

Inoltre per incentivare ancora maggiormente il servizio di raccolta differenziata del quartiere sono state previste pedane idrauliche standard per cassonetti consistenti in un numero di torrini esterni per il conferimento posti a quota strada. Questi sistemi sono compatibili con i mezzi di raccolta attualmente utilizzati; i cassonetti tradizionalmente utilizzati vengono collocati sotto-terra e vengono por-tati al livello stradale dalle pedane idrauliche, per essere svuotati eliminando quindi l’accumulo dei rifiuti a bordo delle strade”.

“La riqualificazione dello spazio pubblico del quartiere Fiumarella, grazie alla rivitalizzazione di due aree verdi e alla ristrutturazione dell’attuale centro sociale – aggiunge il sindaco Pippo Midili – rappresenta certamente elemento fondamentale per garantire l’avvio di un processo di sviluppo di comunità, basato su un pro-cesso di co-creazione che può coinvolgere attori diversi lungo l’intero processo decisionale e redistribuisce il valore prodotto su più livelli (quartiere, città, territorio). Tutti gli interventi sono stati individuati allo scopo di restituire agli abitanti del quartiere i servizi di cui oggi sono privati garantendo pertanto l’inclusione sociale e la rigenerazione urbana, da sempre principali obiettivi della nostra Amministrazione”.

Riqualificazione Molini Lo Presti, pubblicata la manifestazione di interesse Istanze da presentare entro il 31 luglio.

Pubblicato il date

Pubblicato il: 2 Maggio 2025


Riqualificazione dei Molini Lo Presti, si passa alla fase operativa. Nella giornata odierna è stata pubblicata dalla Centrale di Committenza Consorzio tirrenico Ecosviluppo 2000, la manifestazione di interesse per la presentazione di proposte di project financing finalizzata all’affidamento in concessione della progettazione e dei lavori per il “Recupero e rifunzionalizzazione del sito e degli immobili” dell’opificio di via dei Mille.  Il valore minimo complessivo stimato è di 18 milioni di euro. L’intervento è finanziato per 7 milioni e 720 mila euro dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per 280 mila euro con fondi del bilancio comunale e la restante parte a carico dell’aggiudicatario della manifestazione di interesse. Si tratta dunque, così come annunciato di un progetto di partenariato pubblico privato che si avvale anche della collaborazione della Camera di Commercio di Messina. Le istanze di partecipazione dovranno essere presentate entro il 31 luglio. Ciò significa che entro fine anno potrebbe essere avviato il cantiere per la realizzazione dell’intervento che punta non solo a riqualificare l’enorme edificio ma anche ad assegnargli un ruolo di primo piano nel segmento della portualità e del turismo della città del Capo. La programmazione e visione progettuale dei Molini Lo Presti sono infatti cambiate nel corso degli anni, assieme agli amministratori della città. Potenziale punto strategico per il collegamento con le Isole Eolie, per la promozione e la vita della città, l’edificio che insiste su un’area di ben 7500 mq, si presenta oggi utilizzato solo in piccola parte come centro di ricerca in uso da INGV, Ispra e Anton Dhorn. Secondo quanto previsto nel documento di indirizzo alla progettazione, riapprovato alcune settimane addietro dalla giunta municipale, si prevede la realizzazione di opere diversificate. Ecco il dettaglio: innanzitutto un polo di promozione e commercio dei produttori e artigianali locali e del territorio denominato “Milae Eolian Experience”; quindi un hotel 4 stelle o superiore e ristorante, da ipotizzare agli ultimi livelli in modo che le diverse terrazze possano diventare rooftop e a servizio delle strutture; spazi ristorativi, da intendere come bar, caffetterie, bistrot. Previsto anche un incubatore d’imprese, in collaborazione sempre con la Camera di Commercio di Messina; un polo di ricerca, con gli Istituti di vulcanologia e geofisica, Ispra, Arpa Sicilia e Ingv; un teatro/auditorium moderno e polifunzionale; sale per convegni e sale multimediali;  uffici per attività istituzionali. Importante il raccordo col porto. I lavori dovranno infatti prevedere la realizzazione di un collegamento sopraelevato, per il raggiungimento del terminal degli aliscafi e navi all’interno del porto e un ampio parcheggio al piano terra. Il Polo offrirà in questo modo servizi legati al turismo, ai trasfertisti e pendolari, ma anche e soprattutto alla comunità milazzese e all’intera provincia che vivono già la città mamertina. L’intervento complessivo dovrà essere ultimato – secondo precise disposizioni del Ministero – entro il 31 dicembre 2026.

Approvato progetto Seconda linea Depuratore comunale. La soddisfazione dell’Amministrazione comunale

Aggiornato il

Pubblicato il: 1 Maggio 2025


Il Commissario Straordinario Unico alla Depurazione e al Riuso delle Acque Reflue, Fabio Fatuzzo, ha firmato l’approvazione del progetto dei lavori del “Secondo lotto ristrutturazione e adeguamento dell’impianto di depurazione in contrada Fossazzo.
Adesso si provvederà all’affidamento dell’esecuzione dei lavori con procedura di gara aperta a seguito di pubblicazione di bando sulla base dei criteri di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’importo massimo stimato dell’appalto per il “Secondo lotto ristrutturazione e adeguamento dell’impianto di depurazione in contrada Fossazzo e della condotta sottomarina” è di 11.183.016,44 euro (più Iva).
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pippo Midili. “È stata un lunga rincorsa contro il tempo per riuscire a recuperare un progetto che nel 2016 l’allora Amministrazione era riuscita a farsi togliere dalla Regione e che poi aveva ” dimenticato” di seguire – afferma il primo cittadino- . Debbo ringraziare l’on Galluzzo per avere dato un importante contributo nello sbloccare l’impasse e l’on. Fatuzzo che ha concluso il lungo e contorto iter nel quale si era incanalato il progetto. Si tratta di uno dei risultati più importanti ottenuti da questa Amministrazione per la città di Milazzo, del quale tutti dovremmo essere contenti”.