Dopo settimane di attesa e continui rinvii, finalmente il Ministero dell’Università e della Ricerca – MIUR ha emanato il decreto che sancisce le dotazioni organiche del personale ATA che si riferisce al prossimo triennio scolastico, ovvero quello che va dal 2019 al 2022.

Secondo quanto indicato all’interno del decreto emanato dal MIUR saranno 203.000 i posti di lavoro che si renderanno disponibili nelle varie scuole italiane per il personale ATA, il personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario. Per fortuna il MIUR ha pubblicato anche l’esatta suddivisione dei profili professionali che saranno disponibili già per il prossimo anno scolastico 2019 – 2020.

Il decreto del MIUR, la nota 26350 del 3 giugno 2019 ha stabilito che i posti disponibili saranno 203.434 e vi sono tutte le tabelle in base alle regioni per le varie posizioni di Assistente Amministrativo, Assistente Tecnico e Collaboratore Scolastico. La suddivisione è stata effettuata tenendo conto del fabbisogno delle varie regioni e delle varie strutture, ma anche in base alla presenza di alunni diversamente abili ed in base ad un piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche che è stato discusso in passato. Saranno poi i Direttori Regionali dei vari Uffici Scolastici Regionali che decideranno come ripartire gli organici, in base ai fabbisogni locali delle singole strutture nelle varie province.

Vi ricordiamo che secondo l’attuale ordinamento scolastico il personale ATA nelle scuole è così suddiviso:

AREA A
– CS – Collaboratori scolastici (bidelli);

AREA AS
– CR – Collaboratori scolastici Addetti alle aziende agrarie;

AREA B
– AA – Assistenti Amministrativi;
– AT – Assistenti Tecnici;
– CU – Cuochi;
– GU – Guardarobieri;
– IF – Infermieri.

Per poter accedere ai vari concorsi che saranno pubblicati dagli Uffici Scolastici Regionali tutti i candidati dovranno rispettare una serie di requisiti obbligatori:

  • essere in servizio come personale ATA in una scuola della stessa provincia e nello stesso profilo professionale per cui ci si candida oppure
  • essere inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli elenchi professionali per le persone non attualmente in servizio
  • avere lavorato per almeno 23 mesi e 16 giorni anche non continuativi nel profilo professionale per cui ci si candida
  • possesso di un titolo di studio o di una qualifica professionale in linea con il profilo professionale per cui ci si candida.

Secondo il decreto del MIUR, quindi, la suddivisione dei posti che si renderanno disponibili per il personale ATA per il triennio che va dal 2019 al 2022 sarà la seguente:

n. 5.037 posti – Abruzzo;
n. 2.652 posti – Basilicata;
n. 9.206 posti – Calabria;
n. 22.721 posti – Campania;
n. 13.380 posti – Emilia Romagna;
n. 4.073 posti – Friuli Venezia Giulia;
n. 18.285 posti – Lazio;
n. 4.665 posti – Liguria;
n. 29.607 posti – Lombardia;
n. 5.952 posti – Marche;
n. 1.315 posti – Molise;
n. 14.270 posti – Piemonte;
n. 14.768 posti – Puglia;
n. 6.483 posti – Sardegna;
n. 19.851 posti – Sicilia;
n. 12.450 posti – Toscana;
n. 3.365 posti – Umbria;
n. 15.354 posti – Veneto.

Mentre per quanto riguarda la suddivisione dei posti per l’anno scolastico 2019 – 2020 in base ai vari profili abbiamo questa tabella:

  • 131.143 posti per il profilo di Collaboratore Scolastico;
  • 7.859 posti per i DSGA – Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi;
  • 16.178 posti per il profilo di Assistente Tecnico, con alcuni posti riservati alle stabilizzazioni di personale attualmente presente con contratto a tempo determinato;
  • 46.932 posti per il profilo di Assistente Amministrativo, con alcuni posti riservati alle stabilizzazioni di personale attualmente presente con contratto a tempo determinato.

Come Candidarsi:
Tutti gli interessati alle novità per quanto riguarda le assunzioni di personale ATA per le scuole per i prossimi anni scolastici possono leggere il Decreto MIUR dove sono pubblicati tutti i dettagli.

Per la Sicilia
Le domande di aggiornamento e di prima inclusione delle graduatorie regionali permanenti per le qualifiche funzionali di Assistente amministrativo, Assistente tecnico e Collaboratore scolastico devono essere presentate dal 1 ° al 30 SETTEMBRE 2019 come segue:

  1. Domande di prima inclusione per le qualifiche funzionali di Assistente Amministrativo e di Collaboratore scolastico direttamente, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, o a mezzo pec posta certificata nella scuole regionali utilizzando lo schema di domanda A;
  2. Domande di prima inclusione per la qualifica funzionale di Assistente tecnico direttamente, a mezzo raccomandata _con ricevuta di ritorno, o a mezzo pec posta certificata all’Assessorato Regionale dell’istruzione e della Formazione Professionale utilizzando il modello di domanda A/1

I candidati di prima inclusione nelle graduatorie per le qualifiche funzionali di cui sopra, devono essere in possesso dei sotto elencati titoli culturali di cui alla tabella B annessa al CCNL Comparto Scuola 2006/2009 ed indicati al’ art 3 del citato D. D.G. n. 3896 del 19/07/2016;

Assistente amministrativo
  • Diploma di maturità
Assistente tecnico
  • Diploma di maturità corrispondente alla Specifica area professionale (La specifica area è quella definita, limitatamente ai diplomi di maturità, della tabella di corrispondenza titoli – laboratori allegata al decreto 3361 Assessorato dell’istruzione e della formazione professionale)
Collaboratore scolastico
  • Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale:
  • diploma di maestro d’arte
  • diploma di scuola magistrale per l’infanzia
  • qualsiasi diploma di maturità
  • attestati e/o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale rilasciati e riconosciuti dalle Regioni

 

Allegati: