Il “caso spiagge” si è trasformato in polemica tra il consigliere Nanì ed il sindaco Formica. Dopo la replica del primo cittadino al rappresentante d’Aula consiliare, lo stesso Nanì ha rilasciato una nuova dichiarazione: “Basta fare una interrogazione su un problema che interessa la collettività che il sindaco si innervosisce. Un consigliere ha il dovere di controllare l’attività amministrativa e di chiedere quando non sa e non è messo nelle condizioni di sapere anche perché questa gara sulla pulizia delle spiagge non è presente tra i comunicati ufficiali diramati dal Comune. In tutti i casi anche aggiudicare adesso il servizio è un fatto tardivo visto che la pulizia delle spiagge nelle località turistiche si programma ad inizio anno e si realizza già ad aprile, massimo inizi di maggio. Qui siamo ancora alla gara. Lascio al sindaco tutte le altre considerazioni che sono frutto forse di un certo nervosismo non tanto di campagna elettorale quanto di fine mandato”.