Nell’ultima seduta il consiglio comunale ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno. Si tratta di tre mozioni che erano state presentate dal consigliere Antonio Foti e dallo stesso presidente Nastasi condivise dall’Aula, in due casi a maggioranza e uno all’unanimità.

La prima proposta esitata a maggioranza dei presenti (15 favorevoli e 4 astenuti) riguarda il collegamento tra la marina Garibaldi e la scalinata di San Francesco. La mozione impegna il sindaco e l’amministrazione a disporre la redazione e pubblicazione di un bando pubblico per un concorso di idee per realizzare tale opera. Articolato il dibattito con gli interventi dei consiglieri Midili, Alesci, De Gaetano e Nino Italiano. Quest’ultimo non condividendo il senso della proposta ha abbandonato l’Aula prima della votazione.

A seguire è stata trattata e messa ai voti la mozione finalizzata ad intitolare l’asse viario di collegamento della SS.113 con   il centro di Milazzo, alla memoria dell’onorevole Giuseppe Merlino. Diverso il punto di vista emersi con un intervento di Antonino De Gaetano, per il quale mancava intanto un confronto in aula, e sarebbe stato poi più opportuno –a suo avviso- intitolare il tracciato alla memoria dei Giudici Falcone e Borsellino, decisione –ha detto- che avrebbe unito tutti sotto il profilo politico. Dopo aver ricordato allo stesso che il consiglio, in passato, aveva pensato di intitolare ai 2 magistrati l’aula consiliare, con una proposta però poi bocciata, il consigliere Midili interveniva assecondando l’idea-proposta del presidente Gianfranco Nastasi e di Lidya Russo che l’avevano firmata, perché Merlino –ha sostenuto- è stato l’ultimo politico regionale che ha fatto qualcosa di positivo per la città di Milazzo; altri politici sono venuti –ha aggiunto-, ed anche in questa aula, portando solo parole e promesse, ma poi non si sono fatti più vedere sulla nostra scena politica. Così messa ai voti anche questa mozione è passata a maggioranza.

Voto unanime dell’Aula invece sulla proposta – sempre del presidente del Consiglio – di assegnare i locali dell’ex scuola di Fiumarella ad associazioni e/o cooperative per la trasformazione della struttura in centro di aggregazione sociale.

In chiusura dibattito a problematiche cittadine, riguardanti la chiusura degli impianti sportivi (Simone Magistri e Midili), gli odori modesti registrati qualche giorno prima in città (Magistri) e poi la chiusura del centro per il pagamento del ticket in ospedale che costringe gli utenti a portarsi presso gli uffici postali per effettuare il versamento (MarioSindoni).

Risposte per tutti sono state fornite dal sindaco Giovanni Formica che ha fatto chiarezza sulla vicenda della chiusura degli impianti sportivi; quindi ha riferito sul fenomeno degli odori molesti, dell’azione svolta dall’amministrazione, dei riscontri avuti e della necessità di attendere adesso l’esito delle analisi sui campioni prelevati, fermo restando –ha aggiunto- che c’è stato uno sversamento di idrocarburi nella rete fognante attraverso il convogliamento delle acque bianche proprio nella condotta di detta rete. Infine sul problema rappresentato da Sindoni, il sindaco ha detto che sarà sua cura attivarsi immediatamente per capire il problema e trovare una adeguata soluzione.