Per tre giorni, mercoledì 16 a sabato 19, Milazzo ospiterà il congresso nazionale del Miva (Moltiplicatori italiani viticoli associati) che vedrà la partecipazione di numerosi operatori del settore provenienti da tutta Italia di conoscere la realtà siciliana, da Milazzo alle Eolie ed in particolare Salina.
Giovedì 17 poi la realtà siciliana sarà approfondita nel corso di un convegno che si terrà a Palazzo D’Amico, a partire dalle 9. Titolo dell’incontro è “La realtà vitivinicola siciliana fra tradizioni millenarie e capacità di innovazione”, fa capire quanto questa realtà rappresenti per la viticoltura italiana.
Dopo i saluti del sindaco Giovanni Formica, del presidente Miva, Mario Maiorana, del presidente dell’Ordine degli agronomi Stefano Salvo e del rappresentante dei vivaisti Miva di Milazzo, Pippo Maimone, relazioneranno lo studioso Massimo Tricamo (Storia del vivaismo viticolo milazzese), Vito Falco dell’assessorato regionale all’Agricoltura (Identità e ricchezza del vigneto “Sicilia”), il prof. Rosario Di Lorenzo, docente dell’Università di Palermo (Vivaismo viticolo siciliano: innovazione di processo e di prodotto), il prof. Alessandro Gentile, docente dell’Università di Catania e il direttore del centro di viticoltura, Riccardo Velasco.  Concluderà il dirigente generale del dipartimento Agricoltura della Regione, Dario Caltabellotta.