Sarà presentato martedì 12 novembre alle 15,30 in sala giunta il progetto “Let’s free the sea” promosso da due distretti rotariani e quattro club service, tra i quali il Rotary di Milazzo, assieme all’Area marina protetta di Capo Milazzo, alla Capitaneria di porto, all’istituto di ricerca Tethys e i diving locali (Blunauta, Dugongo e Acquatica) ed il patrocinio del Comune di Milazzo.
Scopo del progetto è liberare i fondali dell’Area marina protetta dalle reti da pesca e dalle plastiche che si trovano anche ad una profondità di 30 metri. L’intervento dovrebbe avvenire in Primavera ed i promotori sono intenzionati a coinvolgere anche le scuole del territorio al fine di sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali.