Si avvisano le famiglie con figli di età compresa tra 3 e 14 anni, interessate al sostegno economico per le spese delle rette di frequenza ai centri estivi accreditati, che sono stati riaperti i termini di presentazione delle istanze.

Pertanto le istanze potranno essere presentate fino alla data del 31 agosto 2020 direttamente ai centri accreditati con l’Ente, di cui all’allegato elenco, corredate di tutta la documentazione indicata.

Detti centri procederanno all’abbattimento della retta secondo i criteri già fissati con determinazione dirigenziale n. 284/2020 qui di seguito riportati:

– 100% del costo settimanale del centro fino ad un massimo di € 80,00/minore/per un massimo di 6 settimane, per le famiglie che rientrano nella FASCIA A *;

– 80% del costo settimanale del centro, fino ad un massimo di € 64,00/minore/per un massimo di 6 settimane, per le famiglie che rientrano nella FASCIA B*, con ISEE superiore a 8.000,00 e fino ad € 15.000,00;

– 60% del costo settimanale del centro, fino ad un massimo di € 48,00/minore/per un massimo di 6 settimane, per le famiglie che rientrano nella FASCIA B*, con ISEE superiore a 15.000,00 e fino ad € 30.000,00;

FASCE per riduzione rette settimanali

*FASCIA A

  • ISEE fino a € 8.000,00
  • Famiglie, senza distinzione di fascia ISEE, in cui sono presenti minori in situazione di disabilità e/o minori segnalati dai Servizi Sociali del Comune di Milazzo (anche diversi dal minore da iscrivere al centro estivo);

*FASCIA B

ISEE fino a € 30.000,00 per famiglie in cui:

  • entrambi i genitori siano occupati ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati, comprese le famiglie nelle quali anche un solo genitore sia in cassa integrazione, mobilità, oppure disoccupato, purché non beneficiario del bonus baby sitting e centri estivi ;
  • sia presente un solo genitore in una delle condizioni occupazionali indicate al paragrafo precedente, in quanto il nucleo familiare è composto da un unico genitore residente col bambino poiché vedova/o, nubile o celibe, separata/o legalmente, divorziata/o, separata/o di fatto perché il coniuge risiede altrove per qualsiasi motivo;
  • un solo genitore si trovi in una delle condizioni occupazionali sopra indicate, in quanto l’altro genitore è impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza;